Il Consiglio Comunale approva il bilancio 2024

22 Dicembre 2023

L’ultimo bilancio dell’amministrazione Masetti ammonta ad oltre 16.000.000 di euro Tasse e tariffe invariate anche per questa annualità. Investimenti per 2,465,000 €, che si sommano a quanto stanziato nel 2023

Bilancio 2024 approvato entro il 31 dicembre dal Consiglio Comunale di Montelupo. Il primo dato importante che emerge è che non ci sarà alcun aumento di tasse e tariffe a carico dei cittadini. Nonostante l’inflazione a quasi il 6% e l’aumento dei costi delle materie prime.

«Mantenere le tasse e le tariffe invariate, nonostante che per il Comune i costi siano lievitati: questo è stato l’obiettivo che abbiamo perseguito, non senza difficoltà, nella stesura del bilancio di previsione per il 2024. Il livello dei servizi che riusciamo a erogare è rimasto invariato, continuiamo a investire sul territorio e a realizzare i progetti. Tutto questo nonostante l’ultimo intervento sulle imposte risalga al 2021 (revisione aliquota imu) e l’ultimo incremento di tariffe per i servizi a domanda individuale risalga al 2019. Per il resto nell’arco dell’ultimo quinquennio abbiamo cercato di limitare la pressione a carico dei nostri cittadini», afferma l’assessore al bilancio e vicesindaco Simone Londi.

Vediamo alcuni aspetti salienti relativi alla manovra approvata.

Opere pubbliche.
Nel corso del 2024 saranno conclusi buona parte dei progetti avviati negli anni precedenti. La diga di Sammontana (entro la primavera); la sistemazione del “Castello” e del belvedere, progetto partito da alcune settimane e finanziato grazie ai fondi PNRR; la ristrutturazione dell’Ex Cinema Risorti. Proseguiranno altri interventi importanti realizzati grazie ai fondi PNRR, come il recupero della Ex Fanciullacci (€ 3.200.000,00) e i lavori per la realizzazione del terzo lotto della scuola Margherita Hack (€ 3.495.000). Partiranno i lavori per l’adeguamento antisismico alla scuola Baccio da Montelupo per oltre 485.000 euro.

Sociale.
Nei primi giorni di gennaio partiranno i lavori per adeguare il distretto sanitario di Viale Cento Fiori alla nuova Casa della comunità. Si tratta di un intervento realizzato dalla ASL con fondi PNRR, ma al quale il comune ha dato un grande contributo in termini progettuali.

Cultura.
Cèramica si conferma come l’evento centrale dell’attività culturale dell’amministrazione comunale e si terrà nel fine settimana del 21 – 22- 23 giugno.
Nel mese di marzo prevista l’inaugurazione di due importanti mostre una dedicata ai Cantieri Montelupo (realizzata con il contributo di Toscana In Contemporanea) e una mostra prodotta assieme all’ospedale Santa Maria Nuova e dedicata alle ceramiche da farmacia, che riguarderà diverse città toscane e non solo Montelupo.
Prosegue poi il percorso che dovrà condurre alla realizzazione del “Parco culturale”, un sistema di centri di e luoghi di produzione culturale pubblici e privati. In questo senso riveste un ruolo di particolare importanza il rafforzamento del ruolo Centro ceramico sperimentale.
Un filone progettuale che traspare anche dalla scelta di caratterizzare luoghi della città con opere in ceramica. I prossimi interventi riguarderanno la scalinata davanti al MMAB con un’opera progettata dall’artista Ugo la Pietra e il lungo Pesa (anche questi interventi sono realizzati in parte grazie a finanziamenti regionali).

Relazioni con i cittadini e digitalizzazione.
Gli anni della pandemia hanno dato una spinta incredibile alla digitalizzazione della pubblica amministrazione, con la conseguente necessità di adeguare gli strumenti a disposizione e le competenze.
Grazie ai fondi PNRR l’amministrazione sta implementando l’attuale sito con nuove funzionalità che permetteranno al cittadino di svolgere numerose pratiche on line, di avere tutte le proprie richieste, informazioni e dati in uno spazio virtuale. Nello stesso tempo già da gennaio partirà un’attività di supporto dei cittadini finalizzata a ridurre il digital divide, con punti di facilitazione digitali in Comune e al MMAB. Anche questo progetto è stato realizzato grazie alla partecipazione ad un bando della Regione Toscana.

Politiche Giovanili.
Gli interventi in questo ambito si sostanziano attraverso l’apertura di un nuovo centro giovani nell’area EX Risorti, coprogettato con i ragazzi e che sarà motore per tutte le attività rivolte ai giovani sul territorio. Mira a rispondere alla esigenze di socialità e di individuazione di luoghi di incontro anche il rifacimento della hall del mmab e l’apertura del nuovo MMAB CAFFÈ.

Commercio.
Nel corso del 2023 è stata realizzata un’attività di analisi del settore e di confronto con i proprietari di fondi finalizzata a individuare possibili linee di sviluppo per un settore oggettivamente in crisi. Sono state individuate le iniziative volte a rivitalizzare il centro, ma anche ad attrarre attività idonee e che rispondano alle richieste del mercato. Il risultato della prima parte del progetto sarà presentato nei primi giorni del 2024 per poi avviare immediatamente dopo la fase operativa.

«Il bilancio 2024 è un ponte fra passato, presente e futuro. Fa tesoro e prosegue alcune scelte adottate nel passato, prevede la conclusione di numerosi progetti e pone il seme per interventi che saranno realizzati nei prossimi mesi e nei prossimi anni. Se mi guardo indietro sono molti i risultati che siamo riusciti a raggiungere: primo fra tutti evitare che i cittadini pagassero l’incremento dei costi.

Ci sono poi tanti progetti che non compaiono nel bilancio, poiché non implicano un impegno diretto, ma che hanno un grande valore per il territorio. Penso ad esempio al ponte di Fibbiana, i cui lavori sono partiti da pochi mesi e ovviamente al futuro dell’Ambrogiana per cui io come Sindaco in prima persona mi sono ampiamente speso: la notizia della nascita di una fondazione fra Regione e Ministero è un passo concreto e tangibile della volontà di recuperare questo luogo. Ma voglio ricordare anche l’intensa attività finalizzata alla revisione degli strumenti urbanistici fermi da oltre 20 anni: nel 2024 approveremo sia il Piano Strutturale Intercomunale che il Piano Operativo Comunale.

Il PNRR, infine, è stata un’opportunità; ad esempio grazie a quelle risorse siamo riusciti finalmente a sanare la situazione della Ex Fanciullacci e quasi sempre riusciti a cogliere queste possibilità grazie alla capacità progettuale dell’ente», afferma il sindaco Paolo Masetti.