Rateizzazione
Ultima modifica: 17 September 2021
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Ultima modifica: 17 September 2021
Chi si trova in difficoltà economica può chiedere al Comune di rateizzare il pagamento di tributi comunali.
Dopo aver verificato le condizioni economiche del cittadino, il Comune può concedere di dilazionare il pagamento in questa modalità:
Ciascuna rata è mensile e di pari importo, comunque non inferiore a 50 €.
Per somme superiori a 10.000 €, la dilazione può essere concessa se il contribuente documenta la temporanea situazione di obiettiva difficoltà.
In caso di somme superiori a 20.000 €, per avere la dilazione è necessaria una garanzia fideiussoria bancaria o assicurativa.
Come presentare la richiesta
La domanda di rateizzazione si presenta prima dell'attivazione di procedure cautelari e/o esecutive e per difficoltà economiche comprovate. Se si tratta di debiti scaduti, sono escluse le entrate iscritte a ruolo.
La richiesta si presenta usando il modulo in questa pagina e con firma per sottoscrizione. È necessario riportare:
La domanda può essere trasmessa al Comune in una delle seguenti modalità:
Costo
Nessuno.
Documenti da presentare
copia di un documento di identità valido del richiedente (non è necessaria se identificati tramite SPID/CIE).
Tappe del procedimento
In caso di esito positivo, l’Ufficio Entrate invia al contribuente il provvedimento di rateizzo in cui sono indicati l’ammontare di ciascuna rata con la relativa scadenza e le modalità per effettuare il pagamento.
In caso di mancato pagamento della prima rata ovvero di due rate, anche non consecutive, nel corso del periodo di rateazione, previa notifica di un sollecito da effettuare 30 trenta giorni dalla data di scadenza della rata non pagata:
Tempi
Il Comune esamina la situazione del contribuente e comunica se la richiesta di rateizzazione è stata accettata o negata entro 30 giorni dalla presentazione della domanda.
Normativa di riferimento