Artisti chiamati a realizzare le loro opere in una casa per anziani

21 Ottobre 2021

È questo il progetto della RSA “Il Castello”, per la quale è stata aperta una call finalizzata alla realizzazione di un’installazione ispirata alla street art.

Gli ultimi due anni a causa dell’emergenza sanitaria sono stati davvero difficili per coloro che vivono in residenze per anziani; le chiusure hanno determinato una brusca interruzione nei percorsi di integrazione degli anziani.

Giustamente si è privilegiato la sicurezza degli anziani fragili a discapito delle relazioni e dei percorsi di animazione attivi fino al 2019 e svolti in collaborazione con le scuole dell’infanzia comunali, musei e biblioteche, scuole di danza, musicisti, associazioni di volontariato.

L’isolamento forzato però è fortemente limitante.

Da qui l’idea di avviare un progetto che in qualche modo riporti all’interno della RSA “Il Castello” l’arte e il colore: «Nell’attesa che la situazione sanitaria relativa alla diffusione del contagio migliori abbiamo ampliato le possibilità di vita ed esperienza offerte dalla struttura/dall’edificio, in particolare godendo degli spazi verdi del giardino. Ed è proprio qui che vorremmo intervenire, ricorrendo all’arte – da sempre per noi risorsa preziosa per esprimere emozioni e tessere relazioni, per ricostruire ponti con la città».

Per questo da qualche settimana è stata lanciata una “Call for artists” finalizzata a individuare artisti capaci di cogliere le emozioni e i desideri degli ospiti e degli operatori e di interpretarli/tradurli in immagini con le quali ri-significare alcuni locali della rsa, in particolar modo due grandi pareti delle sale comuni.

«Vorremmo che l’opera rappresentasse lo sconforto della separazione dagli altri – quindi la presa di coscienza di quanto le relazioni, sia quelle familiari, amicali radicate nel tempo che quelle nuove da inventare e costruire siano importanti. Sempre. Anche e soprattutto quando si invecchia.
Vorremmo che “i muri della struttura” venissero simbolicamente abbattuti attraverso una rappresentazione della Vita: le passioni, gli amori, le risa, la rabbia che gli ospiti vivono quotidianamente», raccontano gli educatori della struttura.

Il comune di Montelupo Fiorentino ha scelto di sostenere il progetto perchè come spiega l’assessore alla cultura Aglaia Viviani «Crediamo fortemente nel potere dell’arte come forma di cura rigenerante se non per il corpo, almeno per l’anima. Riteniamo importante l’attivazione di percorsi artistici trasversali che riguardino tutti gli ambiti della nostra vita dall’infanzia all’età adulta, alla vecchiaia. Ciascuno di noi ha diritto a godere del bello e trovo il progetto proposto dalla RSA “Il Castello” particolarmente innovativo. Invito quindi tutti gli artisti a rispondere alla chiamata e a candidarsi per questo progetto che ha una rilevanza non solo creativa, ma sopratutto di carattere sociale».

Per partecipare alla selezione si dovrà inviare un bozzetto dell’opera in scala e un videoclip (di max 5 minuti) in cui gli artisti raccontano dettagli, messaggio e caratteristiche della propria proposta.

La giuria sarà composta da un gruppo di 15 anziani ospiti della rsa in dialogo con Marco Ulivieri, artista.

L’rsa “Il Castello” mette in palio per chi si aggiudicherà la realizzazione dell’opera un buono da 300,00 Euro spendibile presso la Libreria Rinascita di Empoli. Tutte le opere candidate saranno presentate al pubblico in una occasione di condivisione del progetto con la cittadinanza.

Per informazioni: info@rsailcastello.it; telefono 0571912290