Si tratta di un aiuto concreto alle persone in difficoltà economica che potranno richiedere l’esenzione dal ticket sanitario, come stabilito da una delibera della giunta dell’Unione dei Comuni Circondario Empolese Valdelsa.
Chi può fare domanda
Possono richiedere l’esenzione del ticket, i cittadini che hanno residenza anagrafica in uno dei comuni dell’Unione, che non sono in possesso di altre esenzioni sanitarie relative al pagamento del ticket previste dalla normativa regionale e nazionale e che hanno una attestazione ISEE il cui valore è uguale o inferiore a 6 mila euro.
Ogni componente del nucleo familiare, inoltre:
- Non deve essere titolare di diritto di proprietà, usufrutto, abitazione, altro diritto reale su un fabbricato diverso dall’abitazione principale e dalla sua pertinenza ubicato in qualsiasi località italiana e/o straniera in percentuale pari o superiore al 50%.
- non deve essere intestatario, a qualunque titolo o avente piena disponibilità, di autoveicoli ovvero motoveicoli immatricolati la prima volta nei ventiquattro mesi antecedenti la richiesta, fatti salvi gli autoveicoli e i motoveicoli per cui è prevista una agevolazione fiscale in favore delle persone con disabilità ai sensi della disciplina vigente;
- non deve essere intestatario a qualunque titolo o avente piena disponibilità di navi e imbarcazioni da diporto di cui all’articolo 3, comma 1, del decreto legislativo 18 luglio 2005, n.171.
- non deve essere assegnatario di una abitazione pubblica;
- non deve trovarsi in condizione di morosità nei confronti del Comune di residenza, a meno che l’intera morosità non venga sanata prima della presentazione della domanda.
Nel caso di ISEE pari a zero (ISEE=0) non sarà concesso nessun contributo, ad eccezione di:
- presentazione di espressa dichiarazione relativa alla fonte di sostentamento;
- presentazione di autocertificazione che il nucleo del richiedente usufruisce di redditi certificabili (reddito da lavoro dipendente o autonomo percepito successivamente al 01.01.2023 ovvero redditi esenti o soggetti a ritenuta alla fonte a titolo definitivo);
- nel caso in cui nel nucleo familiare sia presente un soggetto invalido.
Numero di prestazioni esentate
La concessione dell’esenzione è limitata in relazione al numero dei componenti del nucleo familiare anagrafico ed è successiva alla prenotazione della visita medica o alla presentazione della ricetta del medico. Il numero di prenotazione o il codice della ricetta viene riportato in cima all’attestato per consentire il monitoraggio dell’utilizzo. Vengono concesse un numero limitato di esenzioni a seconda del numero dei componenti del nucleo familiare anagrafico:
- da 1 a 3 persone: massimo n. 4 esenzioni per nucleo familiare;
- da 4 a 6 persone: massimo n. 6 esenzioni per nucleo familiare;
- oltre 6 persone: massimo n. 8 esenzioni per nucleo familiare.
Modalità e condizioni di validità dell’esenzione
L’Attestato di esenzione consente di usufruire dell’esenzione dalla compartecipazione alla spesa sanitaria sulle prestazioni erogate sul territorio della Regione Toscana dalle strutture del Servizio Sanitario Nazionale o da strutture sanitarie private in regime di convenzione con il SSN. È escluso il rimborso di qualsiasi onere a carico dal possessore dell’Attestato per prestazioni sanitarie erogate al di fuori del regime di convenzione con il SSN.
Mancata disdetta di prestazioni sanitarie prenotate
L’esenzione dalla compartecipazione alla spesa sanitaria non ha comunque validità nel caso di mancata disdetta di una prestazione sanitaria già prenotata dal cittadino. In tal caso il cittadino, benché in possesso dell’attestato di esenzione, è tenuto al pagamento della compartecipazione alla spesa prevista per la prestazione sanitaria non disdettata.
Link utili
Modulistica Unione dei Comuni Empolese-Valdelsa