Piazza Centi: la riqualificazione della scalinata come intervento artistico collettivo

22 Marzo 2023

Pubblicata dalla Fondazione Museo Montelupo una call rivolta ai produttori di ceramica di Montelupo Fiorentino.

La ceramica come tratto distintivo del territorio ed elemento di caratterizzazione degli spazi urbani. Nasce da questo input il progetto “La Macchina del Tempo” volto a riqualificare piazza Gelasio Centi, un luogo particolarmente interessante in quanto punto di snodo fra il lungo Pesa, il centro cittadino e l’accesso alla parte alta di Montelupo.

Da tempo i cittadini avevano segnalato il deterioramento delle scalinate che erano diventate elemento di degrado. L’amministrazione, dopo la realizzazione dei lavori di ristrutturazione, ha scelto di intervenire ulteriormente sul luogo accogliendo una proposta artistica di caratterizzazione ceramica della Fondazione Museo Montelupo.

É stata pubblicata in questi giorni una call rivolta alle aziende del territorio interessate a partecipare al progetto di costruzione di un intervento di caratterizzazione ceramica delle scalinate della piazza, che sarà inaugurato in occasione di Cèramica, il festival della ceramica di Montelupo che si terrà dal 16 al 18 giugno.

Il progetto si propone di dare continuità all’opera di caratterizzazione degli spazi urbani con opere d’arte e interventi in ceramica tradizionale e contemporanea, e interesserà un primo intervento dedicato agli spazi pubblici con le alzate delle scale che insistono su piazza Gelasio Centi, per le quali il Comune di Montelupo Fiorentino ha affidato alla Fondazione Museo Montelupo Onlus l’ideazione, le fasi di produzione del progetto esecutivo ed artistico finalizzate alla produzione e installazione di formelle in ceramica, a formare un’opera collettiva di decoro urbano che diverrà patrimonio della città di Montelupo Fiorentino.

 

Il progetto di caratterizzazione ceramica del centro storico, richiesto da tempo e a gran voce dai cittadini, vede oggi la realizzazione di un passo importante che sta a cuore all’amministrazione. Piazza Centi è uno dei luoghi più tipici del borgo: affacciata sulla Pesa e sullo studio del nostro Eugenio Taccini, vede già la presenza dell’opera realizzata da Cecchini per il progetto “Materia Prima” (2016), e di pannelli ceramici che ci ricordano la nostra identità. Il fatto che a realizzare i decori delle alzate della scala saranno artigiani del nostro territorio, ai quali è stato chiesto di interpretare la tradizione, è senz’altro un valore aggiunto. Montelupo è un luogo che, da sempre, è sinonimo di grande creatività e sapere artigiano. La scelta di intervenire su uno spazio pubblico con un richiamo così stretto alla storia della ceramica del territorio rende omaggio a tutti coloro che hanno dato il loro contributo, nei secoli, alla costruzione di questa grande tradizione, e anche a chi ha consentito, tramite la ricerca archeologica, che questa storia venisse finalmente scritta. Cittadini e turisti potranno così trovare nella piazza una efficace sintesi dell’evoluzione cromatica e stilistica della ceramica di Montelupo dalla fine del 1200 alla fine del 1700, interpretata dai ceramisti contemporanei, eredi e portatori del valore della storia meravigliosa che ci appartiene”. Aglaia Viviani, Assessore alla Cultura del Comune di Montelupo Fiorentino.

La Fondazione Museo Montelupo ha scelto i decori da utilizzare fra quelli che fanno parte della tradizione e ricorrono nelle opere esposte nelle collezioni del Museo della ceramica.
Sul sito www.museomontelupo.it gli interessati, assieme al bando con tutti i dettagli e al modulo di domanda, trovano una scheda tecnica contenente dimensioni, collocazione, caratteristiche delle alzate delle scale oggetto di caratterizzazione, per un totale di 14 alzate su Gelasio Centi e 5 alzate, di dimensioni variabili, su Via XX Settembre e una scheda storico scientifica con una breve descrizione dei decori prescelti e le immagini esemplificative delle decorazioni e delle principali varianti.

Ai partecipanti non è richiesta la riproduzione fedele dei decori presenti nelle schede, bensì una elaborazione degli stessi che, pur ammettendo forme di personalizzazione, risultino attinenti la tradizione di Montelupo Fiorentino rispettandone le caratteristiche fondamentali.

Secondo Luigi Ulivieri, presidente della Fondazione Museo Montelupo “La costruzione di un percorso urbano di arte ceramica, tradizionale e contemporanea è uno degli obiettivi sul quale la Fondazione ha lavorato in questi anni in stretta collaborazione con il Comune di Montelupo Fiorentino. Un intervento complessivo sulla città che ha preso avvio con le “Biciclette” di Eugenio Taccini, è passato dalla costruzione dal percorso “Materia Prima”, con le opere di Ugo La Pietra, Loris Cecchini, Bertozzi & Casoni, Gianni Asdrubali, Lucio Perone, Hidetoshi Nagasawa e Fabrizio Plessi, implementato negli anni dai lavori di Mario Trimarchi, Andrea Salvadori, Luce Raggi e Antonio Aricò, per arrivare all’inaugurazione dell’opera “Settantaduenomi (Italian Garden)” di Marco Bagnoli, avvenuta nel 2022 nel Parco dell’Ambrogiana.  Tutte le opere sono state prodotte con un dialogo tra artisti e artigiani del territorio, rappresentando la capacità artigianale abbinata al linguaggio della contemporaneità.
“La Macchina del Tempo”, in particolare, che è anche il tema proposto dalla Fondazione per questa edizione di Cèramica, tradurrà in un’opera pubblica, fortemente identitaria, di facile lettura e vivibile quotidianamente, semplicemente passeggiando per le vie del centro storico, la storia della ceramica di Montelupo attraverso le decorazioni presenti nelle collezioni del Museo della Ceramica.

Possono presentare domanda tutti i produttori di ceramica con sede sul territorio di Montelupo Fiorentino e/o facenti parte dell’Associazione Strada della Ceramica di Montelupo Fiorentino con partita iva per una categoria merceologica coerente.

La domanda di partecipazione e gli allegati possono essere consegnati entro e non oltre il giorno venerdì 14 aprile 2023.

Entro il 21 aprile la Fondazione comunicherà gli esiti della Call a seguito della valutazione a cura della commissione del bando composta da:
Benedetta Falteri, direttore della Fondazione
Lorenza Camin, direttore scientifico Museo Montelupo
Alessio Ferrari, conservatore del Museo Montelupo

Le mattonelle saranno installate a cura della Fondazione entro il 16 giugno, giorno di inizio della manifestazione.
È previsto un corrispettivo economico in relazione alla tipologia di decoro scelto e alla quantità di mattonelle prodotte.
Per ulteriori chiarimenti è possibile contattare il Museo della Ceramica al numero 0571/1590300.

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