Per la prima volta un consiglio comunale in un fiume. Montelupo ha scelto di organizzarlo in Pesa per creare consapevolezza sulla situazione del torrente in estate

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All’odg una mozione presentata in forma congiunta da tutti i gruppi consiliari

Data:

23 Luglio 2025

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“Siccità” un film di qualche anno fa di Paolo Virzì racconta di un futuro distopico in cui non piove da tre anni e il Tevere è completamente secco.

Con le dovute proporzioni, la vista del torrente Pesa in estate, dal ponte che lo attraversa o dalla ferrovia, ricorda molto la scena iniziale di quel film.

Tuttavia non è il futuro, ma il presente e sono diversi anni che in estate si ripresenta la stessa scena.

Nel caso della Pesa tuttavia il problema non è correlato alle scarse precipitazioni, quanto alle eccessive captazioni dalle falde acquifere e alla perdita della morfologia fluviale storica. Prova ne è il fatto che a seguito di un temporale per qualche giorno l’acqua è tornata nell’alveo per poi sparire nuovamente.

Una situazione che necessita interventi urgenti, anche di adeguamento normativo in risposta al cambiamento climatico e di recipimento del nuovo principio costituzionale di tutela degli ecosistemi e della biodiversità.

Il Contratto di Fiume Pesa, guidato dal Comune di Montelupo, ha più volte rappresentato tale necessità in tutte le sedi istituzionali.

La decisione di organizzare nell’alveo della Pesa un Consiglio Comunale ha l’obiettivo di accendere i riflettori su tale criticità e di favorire una concreta presa di consapevolezza della situazione da parte dei decisori istituzionali.

Il Consiglio comunale di Montelupo si è già pronunciato per ben tre volte in difesa della Pesa, torrente che lambisce il centro storico e che in estate secca per un periodo che va dai 2 ai 6 mesi. Dopo la secca i volontari cercano in ogni modo da anni di salvare i pesci che muoiono.

Nell’estate del 2022 Consiglieri comunali di maggioranza e opposizione scesero nell’alveo secco del torrente con dei cartelli che richiamavano la performance dell’artista visuale Elena Bellantoni “Mi sono seccata”, realizzata qualche settimana prima.

Si ricorderà inoltre la presa di posizione di questa Amministrazione sulla vicenda del nuovo pozzo 10 di Acque SpA, pozzo adesso in fase di realizzazione con la rassicurazione che non aumenterà i volumi prelevati.

L’appuntamento è per lunedì 28 luglio alle ore 18.30 nel tratto subito a monte della passerella pedonale di piazza 8 marzo 1944.

«La convocazione dell’Assemblea elettiva di Montelupo in una sede così “particolare” è quella di condividere con i decisori istituzionali lo stato emergenziale in cui la Pesa versa in estate, auspicando, come già avviene nel contratto di fiume, una ancor più decisa azione corale in tutela dell’ecosistema fluviale che tanto ci sta a cuore.
Nel corso della seduta sarà discussa una mozione proposta all’unanimità da tutto il consiglio comunale avente come oggetto “Impegno a preservare l’ecosistema e la biodiversità del torrente Pesa dalle persistenti secche estive e dagli effetti della crisi climatica attraverso un’azione congiunta tra Comune, Regione Toscana e gli enti competenti”»,
afferma il Sindaco Simone Londi.

L’obiettivo di questa iniziativa, originata dalla presentazione di una quarta mozione riguardante il torrente, è anche quello di restituire pubblicamente l’impegno nell’ambito del Contratto di Fiume e i risultati ad oggi ottenuti.

Nella golena del fiume potranno accedere esclusivamente i membri della Giunta, i Consiglieri e il Segretario comunale, gli ospiti invitati a intervenire, oltre al personale di supporto alla seduta.

I cittadini e gli altri invitati potranno assistere alla seduta dalla passerella e dalle spallette del torrente.

Ultimo aggiornamento: 23/07/2025, 10:25

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