“L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo”.
Prendendo spunto dall’articolo 11 della nostra Costituzione alcuni mesi fa l’associazione Emergency ha lanciato la campagna “R1PUDIA”: sono oltre 300 solo i comuni che hanno aderito, assieme ad associazioni, scuole e organizzazioni.
Obiettivo dell’iniziativa è ribadire la contrarietà alla guerra e a tutto ciò che ne consegue, compresa la corsa agli armamenti.
Un’istanza che l’amministrazione comunale di Montelupo si sente di portare avanti non solo con l’adesione alla campagna promossa da Emergency, ma anche con la decisione del primo cittadino di dare una delega spefica alla pace, associandola a quella alla memoria conferita fin da inizio mandato a Lorenzo Nesi.
Inoltre Montelupo parteciperà, dando attuazione a un indirizzo consiliare, sia all’Assemblea degli Enti locali per la Pace che alla marcia Perugia–Assisi domenica 12 ottobre. L’Amministrazione rivolge un invito alla partecipazione alla marcia rivolto ai propri cittadini che possono trovare informazioni sul sito perugiassisi.org.
Sempre sul tema della pace il Consiglio Comunale, nella seduta del 29 settembre con i voti favorevoli di “Noi Montelupo” e “Montelupo è partecipazione”, ha approvato la “Mozione in supporto e soccorso dell’iniziativa denominata Global Sumud Flottilla”