La produzione culturale e la formazione in ambito ceramico a Montelupo Fiorentino si sostengono anche grazie a una costante capacità di progettazione e di attrazione di risorse. Comune di Montelupo Fiorentino, Fondazione Museo Montelupo e Scuola della Ceramica operano da anni in stretta sinergia, candidando progetti a bandi pubblici e privati che consentono di ampliare e qualificare l’offerta culturale e formativa del territorio.
Una strategia che ha già dato frutti significativi. Solo negli ultimi mesi, sono stati intercettati finanziamenti da parte di Regione Toscana, Fondazione CR Firenze, Città Metropolitana di Firenze, Presidenza della Regione e altri soggetti a sostegno di mostre, produzioni artistiche, residenze, corsi e attività di promozione.
Per Cèramica 2025, la manifestazione simbolo della città, arrivano oltre 13.000 euro dal bando Toscanaincontemporanea 2025 – Giovani Sì della Regione Toscana. Le risorse finanzieranno il programma Open Studio – la ceramica dell’arte contemporanea, che prevede un premio internazionale rivolto ad artisti di ogni nazionalità, con sezioni dedicate agli under 35, residenze d’artista, borse di studio e workshop. Tra gli ospiti, il designer danese Erik Landon (Tortus), l’artista belga Fabienne Withof, vincitrice della biennale di Manises, e il milanese Riccardo Previdi, che lavorerà sulla ceramica in 3D.
La Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, tramite il bando Arti Visive, sostiene invece la mostra “Bruno Bagnoli (1914-1975). Il segno, la sostanza, l’eredità”, con allestimento, catalogo, un documentario e un focus sulla produzione in grès, materiale prediletto dall’artista. Anche in questo caso, è prevista una project room affidata a Riccardo Previdi.
La Presidenza della Regione Toscana e la Città Metropolitana di Firenze finanziano il progetto dedicato a Eugenio Taccini (1943-2025), artista montelupino noto per la sua reinterpretazione di Pinocchio, con una mostra, un documentario e una conferenza celebrativa.
Accanto alle produzioni culturali, si conferma centrale il tema della formazione. Con oltre 133.000 euro di contributo, sarà attivata la seconda edizione del corso IFTS “Tecnico ceramista per la progettazione di prodotti tradizionali e innovativi Made in Italy”, promosso da un partenariato guidato da Agenzia Formativa Ambiente Impresa e Scuola della Ceramica di Montelupo, in collaborazione con ISIA Firenze, il Liceo Artistico Pontormo di Empoli e Bitossi Ceramiche. Un percorso gratuito per 20 partecipanti, articolato in 800 ore tra aula e stage, riconosciuto a livello europeo e con rilascio di qualifica professionale regionale.
Sempre sul fronte della formazione, il progetto “Geografie d’Innesto”, guidato da Fondazione MUS.E in partnership con Fondazione Museo Montelupo e altri soggetti, ha ottenuto quasi 500.000 euro dal bando FSE 2021–2027 della Regione Toscana per residenze d’artista e curatoriali destinate a giovani under 35. L’iniziativa coinvolgerà quattro territori toscani – Montelupo, Seggiano, Capannori e Cavriglia – con percorsi di alta formazione, produzione artistica e mostre finali a Firenze.
Infine, grazie al sostegno dell’Amministrazione comunale e della Fondazione Museo, l’Associazione Strada della Ceramica ha ottenuto 15.000 euro dal Consiglio Regionale della Toscana per il progetto “Ceramica di Montelupo, artigianato arte e design tra identità e futuro”. Le risorse serviranno a realizzare eventi promozionali ed espositivi, cataloghi e strumenti di divulgazione online a supporto dell’artigianato artistico e delle produzioni locali.
“Questi risultati – afferma il Sindaco Simone Londi – testimoniano come la capacità progettuale e il fund raising siano strumenti decisivi per sostenere cultura e formazione, a integrazione di quanto già stanziato nel bilancio comunale e della Fondazione. Montelupo continua a investire nella propria identità ceramica, unendo tradizione e innovazione, e aprendo nuove opportunità per cittadini, artisti e giovani talenti.”
Montelupo Fiorentino si conferma così un punto di riferimento per la ceramica contemporanea, capace di costruire progetti solidi e attrarre importanti risorse per la valorizzazione culturale e formativa del territorio.