Descrizione
Il ministero della Transizione ecologica ha firmato il Decreto che definisce “i nuovi limiti temporali di esercizio degli impianti termici di climatizzazione alimentati a gas naturale”.
Le misure approvate sono: 15 giorni in meno, diminuzione di 1 grado della temperatura e riduzione di 1 ora al giorno per il riscaldamento da applicare per la prossima stagione invernale come previsto dal Piano di riduzione dei consumi di gas naturale.
Tali misure non si applicano agli edifici adibiti a luoghi di cura, scuole materne e asili nido, piscine, saune e assimilabili e agli edifici adibiti ad attività industriali, artigianali e simili per i quali le autorità comunali abbiano già concesso deroghe ai limiti di temperatura dell’aria, oltre che agli edifici che sono dotati di impianti alimentati prevalentemente a energie rinnovabili.
In presenza di situazioni climatiche particolarmente severe, il Comune può autorizzare l’accensione degli impianti termici alimentati a gas anche al di fuori dei periodi indicati al decreto, purché per una durata giornaliera ridotta.
L’adozione di tali misure, secondo la stima di Enea (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile), farebbe risparmiare 2,7 miliardi di metri cubi di gas.
Per il Comune di Montelupo, che si trova nella zona climatica D, sono consentite 11 ore giornaliere di accensione del riscaldamento a partire dal 8 novembre fino al 7 aprile.
La temperatura deve rispettare i seguenti valori:
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17° C (+/- 2° C di tolleranza) per gli edifici adibiti ad attività industriali, artigianali e assimilabili;
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19° C (+/- 2° C di tolleranza) per tutti gli altri edifici.