Con l’insediamento della nuova assemblea del Consorzio, è stato infatti avviato un percorso innovativo che si ispira all’approccio One Health sancito dall’articolo 9 della Costituzione, fondato sul legame indissolubile tra salute dell’uomo e qualità dell’ambiente. Una visione che si traduce in nuove progettualità e in una stretta collaborazione con il Contratto di Fiume della Pesa, istituito nel 2019 sul tributario dell’Arno che scorre dal Chianti senese fino a Montelupo Fiorentino.
Tra le iniziative più significative già avviate si evidenziano:
- l’istituzione di un’unità consortile di supporto ai contratti di fiume;
- il progetto della Carta d’identità dei corsi d’acqua, che introduce nuove metodologie di manutenzione a tratti previste dal Piano di gestione delle acque distrettuale;
- la progettazione della nuova area di laminazione di Prugnolaia/Ripalta, nel tratto di torrente tra Montespertoli e Lastra a Signa;
- lo studio di microinvasi multifunzionali in media-alta Val di Pesa, con il bacino della Pesa scelto come progetto pilota per le metodologie di localizzazione;
- la sensibilità dimostrata nel posticipare un intervento su un’erosione arginale per tutelare la nidificazione tardiva di alcune coppie di gruccioni;
- il sostegno al Progetto di Paesaggio “Valli di Pesa e Virginio”, recentemente avviato da Regione Toscana e dai nove Comuni rivieraschi.
Un Consorzio consapevole e attento agli equilibri ambientali costituisce un alleato prezioso per il raggiungimento delle strategie previste dal Contratto di Fiume.
“Un sentito ringraziamento al Presidente Paolo Masetti, con cui ho avuto l’onore di collaborare per oltre un decennio quando era Sindaco a Montelupo, e ai suoi collaboratori. Sono certo che, anche in questo mandato, riusciremo insieme a esprimere grandi risultati per la Val di Pesa”, afferma l’assessore alle politiche ambientali, di mitigazione e adattamento climatico, Lorenzo Nesi.