Comune, Gruppo Colorobbia e GAM: nasce “Ceramica Montelupo”

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Una task force pubblico-privata per la valorizzazione culturale, artistica e produttiva del territorio

Data:

06 Agosto 2025

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Descrizione

A partire dal 31 luglio 2025, la storica Fondazione Museo Montelupo Onlus si trasforma, acquisendo un nuovo nome e un nuovo assetto: Ceramica Montelupo. Una nuova denominazione che non è solo formale, ma che riflette un approccio innovativo. Pur mantenendo fede allo spirito originario con cui era nata la Fondazione si persegue un’integrazione più ampia e strategica delle attività museali, formative, artistiche e produttive connesse alla ceramica, da sempre cuore identitario del territorio montelupino.

Fondata nel 1988 per iniziativa del Comune di Montelupo Fiorentino, del Cav. del lavoro Vittoriano Bitossi e del Gruppo Archeologico Montelupo, la Fondazione ha svolto negli anni un ruolo centrale nella tutela, valorizzazione e promozione del Museo della Ceramica, del Museo Archeologico, delle collezioni civiche e del vasto patrimonio culturale legato alla ceramica montelupina.

Attraverso un’intensa attività curatoriale, scientifica ed educativa, ha realizzato progetti di ricerca, mostre, pubblicazioni, collaborazioni con università e musei italiani e stranieri, diventando un punto di riferimento per il dialogo tra tradizione manifatturiera e produzione culturale contemporanea.

Tra le iniziative più rappresentative della Fondazione, si distingue il progetto dei Cantieri ceramici, un format originale di residenza d’artista nato per stimolare il confronto tra artisti, designer, artigiani e imprese ceramiche locali. Sotto la direzione artistica di curatori di rilievo come Marco Tonelli, Matteo Zauli, Silvana Annicchiarico e Christian Caliandro, i Cantieri hanno avuto come esito opere, collezioni, installazioni, mostre, pubblicazioni e occasioni di alta formazione, coinvolgendo anche studenti delle Accademie d’Arte della Toscana.

La modifica statutaria ha permesso di ampliare le aree di intervento e di attività della Fondazione, integrando le originarie funzioni museali, culturali e artistiche della Fondazione Museo Montelupo con gli ambiti di ricerca, formazione e valorizzazione della filiera ceramica riconducibili alla Scuola di Ceramica di Montelupo Fiorentino e al Centro Ceramico Sperimentale, che proseguono la loro attività a conclusione dell’Associazione Temporanea di Scopo che ha consentito la gestione degli ultimi anni, convergendo all’interno del nuovo assetto della Fondazione.

Contestualmente, è stato rafforzato l’assetto della Fondazione come ente di partecipazione, con l’obiettivo di favorire il coinvolgimento di nuovi soci e sostenitori.
Le principali modifiche statutarie riguardano il cambio di denominazione in “Ceramica Montelupo”, l’ampliamento delle finalità e delle attività della Fondazione lungo l’intera filiera ceramica, e l’introduzione della nuova categoria di Soci Aderenti, accanto ai Soci Fondatori originari e successivi.

Per compiere questo passaggio, ai Soci storici della Fondazione si sono aggiunte la società Colorobbia Italia Spa e la Fondazione Vittoriano Bitossi, rafforzando la partnership pubblico privata e la missione istituzionale.

A guidare questa nuova fase sarà Marco Bitossi, in qualità di Presidente. Con lui, il Consiglio di Amministrazione composto da Aglaia Viviani (Vicepresidente), e i consiglieri Francesco Desii, Olivia Bitossi e Maurizio Copedé (Gruppo Archeologico Montelupo).

Già dalle prossime settimane, quando le modifiche statutarie diverranno esecutive, il Consiglio di Amministrazione vedrà la partecipazione di ulteriori componenti, tra i quali Ginevra Bocini, in rappresentanza di Fondazione Vittoriano Bitossi, che ha accompagnato ogni passaggio di questa trasformazione. Termina il mandato da Consigliere Elisabetta Daini, che ha rappresentato in questi anni nel CdA la famiglia Bitossi, e che la Fondazione ringrazia sentitamente per il suo contributo allo sviluppo delle attività.

La Fondazione con il suo nuovo assetto avrà modo di rafforzare le azioni già attuate negli anni, promuovendo una integrazione fra i diversi attori, che avranno modo di condividere il bagaglio di esperienze e competenze sviluppate negli anni.

La Scuola della ceramica rappresenta un unicum a livello italiano per le conoscenze acquisite nel tempo, per le tecnologie utilizzate e la ricerca. Recentemente ha prodotto un master in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Firenze, corsi di qualifica professionale e un percorso IFTS finanziati dalla Regione Toscana e ha in corso istruttorie per ulteriori edizioni, oltre a produrre corsi di formazione a pagamento per un ampio bacino di utenti; ha inoltre avviato una collaborazione continuativa con L’Università di Stanford.

La Fondazione partecipa attivamente a bandi regionali, nazionali, metropolitani e promossi da fondazioni bancarie, oltre ad aver partecipato alla candidatura, attualmente in istruttoria, su un bando pluriennale del Fondo Sociale Europeo per programmi di residenza d’artista, realizzati in partenariato con numerose realtà fiorentine e toscane.

Inoltre, presso il Centro Ceramico Sperimentale, nell’ambito del programma culturale della Fondazione, sono già in fase di avvio azioni congiunte di rilievo, che prenderanno forma a partire dalla prossima edizione di Cèramica (6-21 dicembre 2025), la cui direzione artistica è affidata alla Fondazione stessa, tra le quali il premio internazionale di ceramica contemporanea “OPEN STUDIO“, convegni e workshop con artisti e professionisti internazionali.

La ceramica è l’identità profonda di Montelupo Fiorentino, un tratto distintivo che unisce tradizione, comunità e futuro. La nascita della Fondazione Ceramica Montelupo rappresenta una scelta strategica che rafforza il legame tra pubblico e privato, valorizzando le competenze locali e offrendo nuove opportunità di crescita per il territorio.
È un progetto che guarda lontano, capace di connettere cultura, formazione e impresa, con l’obiettivo di posizionare Montelupo come riferimento nazionale e internazionale nel settore ceramico. In questo momento vorrei ricordare una persona che ha concorso allo sviluppo della Fondazione Museo Montelupo, l’architetto Luigi Ulivieri, scomparso da pochi giorni. Ne è stato presidente dal 2014 al 2025, dando un impulso decisivo alla sua crescita, rafforzandone la rete di relazioni scientifiche, istituzionali e territoriali, poche settimane prima della sua scomparsa ci eravamo sentiti e aveva rinnovato la sua disponibilità per continuare ad impegnarsi per Montelupo., dichiara il Sindaco Simone Londi.

La trasformazione in Ceramica Montelupo ci consente di integrare con coerenza attività culturali, formative e produttive, creando un modello dinamico fondato sull’innovazione e sul sapere condiviso. Grazie alla qualità della nostra scuola, all’esperienza maturata nella ricerca applicata e a una rete di collaborazioni sempre più ampia, siamo pronti a dare impulso a nuove progettualità che valorizzino il patrimonio ceramico con strumenti contemporanei, al servizio delle imprese e delle professioni creative”, afferma il Presidente Marco Bitossi.

Ultimo aggiornamento: 06/08/2025, 11:34

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