CÈRAMICA 2025: il prossimo fine settimana è quello di OPEN STUDIO con la nomina dei vincitori del Premio internazionale

Dettagli della notizia

Nel week end conclusivo attesi i sindaci delle città della ceramica italiana. Spazio anche a un approfondimento tecnico su IGP per prodotti industriali e artigianali.

Data:

17 Dicembre 2025

Tempo di lettura:

Descrizione

Un fine settimana si chiude e il successivo è già alle porte. Nel periodo che accompagna alle festività natalizie, Cèramica 2025 continua a richiamare l’interesse di pubblico e visitatori.

Il 12, 13 e 14 dicembre sono stati giorni all’insegna della storia e della valorizzazione della tipicità locale. Particolarmente partecipato e carico di emozione l’incontro pubblico dedicato a Eugenio Taccini, recentemente scomparso, con un focus sulla mostra allestita al Museo della Ceramica e curata dalla dottoressa Vittoria Nassi, conservatrice del Museo.

Nel fine settimana si è inoltre guardato alla storia con l’inaugurazione della mostra “Pietro Leopoldo. Il Granduca delle riforme” presso il Museo Archeologico.

Come già avvenuto nel precedente week end, non sono mancate comitive provenienti da fuori regione, arrivate a Montelupo Fiorentino per scoprire l’antica arte della ceramica.

Per l’ultimo fine settimana restano invariati gli elementi che caratterizzano la manifestazione: mostra mercato con 30 operatori provenienti da tutta Italia, esposizioni, workshop, laboratori per bambini, visite guidate e animazione.

Il programma propone appuntamenti con una forte impronta contemporanea, valorizzando relazioni nazionali e internazionali.

Eric Landon, in arte Tortus, americano naturalizzato danese e ceramista di fama internazionale con oltre 1,4 milioni di follower, terrà il proprio workshop alla Scuola della Ceramica. Le date, raddoppiate, sono previste il 17 e 18 dicembre e il 20 e 21 dicembre.

«I miei workshop presentano un approccio più delicato alla tornitura, più inclusivo perché non richiede la forza fisica tipica di molti ceramisti di produzione. Tutto parte da una migliore comprensione del movimento del corpo – racconta Landon –. Il mio dono come insegnante nasce da un mio limite: sono ipermobile e questo mi ha costretto a sviluppare metodi di tornitura che non richiedono forza, poi insegnati a migliaia di donne che spesso non hanno la forza fisica necessaria per lavorare grandi quantità di argilla».

Venerdì 19 dicembre, per la prima volta dopo molto tempo, Montelupo Fiorentino ospiterà i sindaci delle Città della Ceramica Italiana per l’assemblea periodica dell’AICC. Un momento di confronto sul futuro del settore che proseguirà anche il giorno successivo.

Cèramica 2025 sarà infatti occasione di approfondimento sui nuovi scenari legati alla certificazione IGP della ceramica. Alla luce dei recenti aggiornamenti normativi, il Comune di Montelupo Fiorentino, insieme a CNA Firenze Metropolitana e in collaborazione con AICC, ha promosso un momento di confronto sugli aspetti giuridici e tecnici dei percorsi di certificazione, coinvolgendo produttori, istituzioni e operatori del settore. L’incontro valorizza il lavoro in corso sulla definizione del disciplinare della Ceramica di Montelupo Fiorentino e apre il dialogo alla ceramica toscana e nazionale.

Il prossimo fine settimana sarà soprattutto quello di OPEN STUDIO. Il concorso ha raccolto 255 candidature provenienti dall’Italia e da numerosi Paesi esteri – tra cui Stati Uniti, Cina, diversi Paesi europei e dell’America Latina – confermando una forte dimensione internazionale.

Significativa anche la partecipazione dei giovani under 35: sono 86 le candidature in questa fascia d’età, con 17 artisti selezionati tra i 56 finalisti complessivi, per i quali sono previste specifiche categorie di premio.

Oltre alla giuria qualificata, anche i visitatori hanno potuto votare l’opera preferita tra quelle esposte nella mostra di via Baccio da Montelupo. Attualmente i votanti sono oltre 600, ma c’è ancora tempo per esprimere la propria preferenza.

Un dialogo tra saperi e tradizioni che attraversano la storia del territorio: vino e ceramica si incontrano anche nel programma di Cèramica. Venerdì 19 dicembre, dalle 17.00 alle 23.00, va in scena “Cibo, vino e chiacchiere”, iniziativa promossa dalla Pro Loco di Montelupo in collaborazione con il Caffè del MMAB e con i produttori di Montelupo, Empoli, Lastra a Signa, Capraia e Limite. In programma degustazioni, taglieri e accompagnamento musicale con dj set.

«Il programma degli ultimi tre giorni è particolarmente denso di appuntamenti. Nel corso dell’evento abbiamo voluto offrire una proposta diversificata e raccontare la ceramica con linguaggi differenti. Se il secondo fine settimana ha acceso i riflettori sulla tradizione e sulla storia, il terzo parla di contemporaneità, innovazione, incontro e sviluppo. Mi piace pensare che l’evento sia anche un’opportunità per valorizzare altri prodotti tipici del territorio: per questo abbiamo dato spazio al vetro con una mostra e al vino con un evento dal format nuovo, che rappresenta per noi una vera e propria “sperimentazione nella sperimentazione”»

afferma il sindaco Simone Londi.

Ultimo aggiornamento: 17/12/2025, 14:05

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2

Inserire massimo 200 caratteri