Toccare con mano la ceramica, vivere con i propri occhi i processi di lavorazione e realizzazione. Un percorso a 360° in cui teoria, pratica e tecnologie avanzate si fondono in un unico obiettivo: garantire l’occupabilità dei partecipanti nel comparto ceramico. Si è aperto con queste motivazioni il corso di “Addetto alla realizzazione di manufatti in ceramica”, iniziato ufficialmente giovedì 5 giugno, tra le cornici e le mura della Scuola di Ceramica di Montelupo Fiorentino.
Il progetto, completamente finanziato con le risorse del PR FSE+ Toscana 2021–2027, è realizzato in collaborazione con l’Agenzia per lo Sviluppo Empolese Valdelsa. Il percorso formativo prevede una durata complessiva di 900 ore, suddivise in 500 ore di laboratorio e 400 ore di stage presso aziende e laboratori ceramici del territorio toscano.
Sono stati selezionati 15 allievi su 22 candidati, di cui 12 donne e 3 uomini. La provenienza geografica del gruppo è particolarmente variegata: cinque partecipanti arrivano dalla Toscana (nello specifico da Empoli, Livorno, Lucca, Pistoia e Bagno a Ripoli), tre dalla Lombardia, uno rispettivamente da Puglia, Trentino-Alto Adige, Romania, Russia, Myanmar, Brasile e Colombia. Tutti sono attualmente residenti in Italia. L’età media del gruppo è di 34 anni. Il 46,7% dei partecipanti ha meno di 30 anni, il 33,3% è nella fascia tra i 30 e i 39 anni, mentre il 20% ha più di 40 anni.
Durante il corso, gli allievi acquisiranno competenze fondamentali per operare nel settore ceramico. Impareranno a definire le operazioni necessarie all’essiccamento e alla cottura dei manufatti, per renderli solidi, uniformi e correttamente asciugati. Verranno formati nell’ispezione e nella regolazione di macchinari e utensili, adattandoli alle caratteristiche dei materiali e delle lavorazioni da eseguire, con l’obiettivo di garantirne l’efficienza e la sicurezza. Approfondiranno le tecniche di smaltatura e decorazione, affinché ogni manufatto risulti conforme alle specifiche del disegno tecnico. Inoltre, saranno in grado di trattare gli impasti, rendendoli consistenti, malleabili ed elastici, e quindi adatti alla modellazione e realizzazione del prodotto ceramico.
L’obiettivo del percorso è quello di favorire l’inserimento lavorativo dei partecipanti come dipendenti specializzati nel settore ceramico. Per chi desiderasse invece intraprendere un’attività in proprio, è previsto un modulo specifico di formazione all’autoimprenditoria, volto a fornire gli strumenti necessari per avviare e gestire una nuova impresa.
