Giovedì 15 maggio alle ore 21.15, presso il MMAB, il Comune di Montelupo propone una proiezione speciale del film Pride (2014, regia di Matthew Warchus), nell’ambito della rassegna Cineforum al MMAB. L’iniziativa anticipa di due giorni la Giornata Internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia, che ricorre il 17 maggio, e vuole offrire un’occasione di riflessione collettiva su diritti, uguaglianza e contrasto alle discriminazioni basate sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere.
Il film, tratto da una storia vera, racconta l’incontro tra un gruppo di attivisti LGBT e una comunità di minatori in sciopero nella Gran Bretagna degli anni ’80: un’alleanza coraggiosa e inattesa, fondata sulla solidarietà e la lotta comune contro l’emarginazione.
La proiezione si inserisce in un percorso più ampio, che da tempo vede l’Amministrazione comunale di Montelupo Fiorentino impegnata sui temi dei diritti e dell’inclusione. Un impegno che ha trovato una forma concreta il 21 dicembre 2023, con l’adesione ufficiale alla rete READY – la Rete nazionale delle Pubbliche Amministrazioni per la prevenzione e il contrasto delle discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere.
La rete, attiva dal 2006, riunisce enti locali e regionali italiani con l’obiettivo di condividere buone pratiche, promuovere la formazione e realizzare azioni coordinate sul territorio, con un’attenzione particolare alla tutela delle persone LGBT+.
La scelta di aderire alla rete Ready è nata dalla consapevolezza che, a fronte di una crescente diffusione di linguaggi e comportamenti discriminatori, sia necessario agire in modo strutturato per promuovere una cultura del rispetto e della parità, partendo dalle istituzioni.
L’adesione rappresenta un impegno etico e politico nel mettere in rete iniziative, progetti educativi e percorsi formativi che coinvolgano cittadini, scuole e associazioni del territorio.
L’assessora alle pari opportunità Stefania Fontanelli sottolinea l’importanza di iniziative come questa:
«La visione di Pride è un pretesto per parlare di diritti, ma la vera differenza si fa ogni giorno. Nelle scelte amministrative, nelle politiche sociali, ma soprattutto nell’approccio educativo. È nella scuola che si possono davvero estirpare pregiudizi e stereotipi, formando cittadine e cittadini consapevoli e rispettosi delle differenze. L’adesione alla rete READY è un passo coerente con questo percorso, perché solo creando alleanze e condividendo buone pratiche possiamo costruire comunità più inclusive».
L’ingresso alla proiezione è gratuito fino a esaurimento posti.